Bagno pompeiano. INTERNO CON NUDI FEMMINILI
dipinto,
1871 - 1872
Barbaglia, Giuseppe (1841-1910)
1841-1910
genere
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Barbaglia, Giuseppe (1841-1910)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela vincitrice del Concorso Canonica nel 1872 che prevedeva come soggetto "Una sala dei bagni di Pompei", è uno degli esempi di composizioni pittoriche con nudi femminili grandi al vero in voga sin dalla metà dell'Ottocento. La grande tela di Barbaglia rivela il precoce interesse di un artista, che percorrerà la strada del naturalismo lombardo, per una resa realistica sia della figura, sia degli elementi iconografici caratterizzanti il tema. Il dipinto è caratterizzato dalla larga e ricca materia pittorica dei panneggi, dalla resa veritiera dell'acqua della piscina. Dell'opera esiste uno studio preparatorio a matita, donato nel 1920 da Vittore Grubicy al Comune di Milano. Un dipinto con lo stesso titolo, allora di proprietà di Luigi Rebustello, risulta infine esposto alla mostra postuma organizzata alla Permanente nel 1911.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti di Brera
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0