Cupido. CUPIDO
dipinto,
ca. 1813 - ca. 1818
Hayez, Francesco (1791-1882)
1791-1882
mitologia
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Hayez, Francesco (1791-1882)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti di Brera. Collezione Stampa Stefano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non figurando nelle liste degli ogetti d'arte appartenuti alla madre Teresa Manzoni Borri, il dipinto venne venduto o più probabilmente donato da Hayez all'amico conte Stampa. Il dipinto può essere riconducibile agli anni romani (tra il 1813 e il 1818) quando l'artista frequentava Antonio Canova e Pelagio Pelagi, dalle cui opere traette spunto per la composizione di questo Cupido. Infatti, se la posa incrociata delle gambe e il corpo adolescente rimandano al genio funebre canoviano nella "Tomba a Clemente XIII" in San Pietro, la ricchezza della materia pittorica rinviano, invece, all'inscenatura decorativa del Palagi negli affreschi di Torlonia a cui aveva colaborato anche il maestro veneto. Infine, la morbidezza del modellato plastico, ricordano i modi di Guido Reni, ravvisabili in particolare nel "San Giovanni Battista nel deserto" (Duldwich College di Londra) o nel "San Sebastiano" (Pinacoteca Nazionale di Bologna).
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti di Brera
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0