L'incontro di Dante con frate Ilario. DANTE E FRATE ILARIO
dipinto,
1844 - 1845
Bertini, Giuseppe (1825-1898)
1825-1898
storia
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Bertini, Giuseppe (1825-1898)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela, realizzata per il Concorso di pittura indetto nel 1844, venne esposta l'anno successivo a Brera. Il concorso prevedeva l'illustrazione di un celebre episodio, in questo caso di Dante, che netrato nel convento dei monaci agostiniani, incontra Frate Ilario al quale dona parte del testo della Divina Commedia. La tela venne giudicata assai positivamente dai contemporanei, tanto che il Boito nel 1866 scriveva "si guarda nondimeno quell'opera come un quadro che non è da scolaro". Nel dipinto la rievocazione storica ritrova quì la sua legittimazione nella verità della ricerca antiquaria e della ricostruzione ambientale. Per la definizione dell'ambiente, l'autore si richiama all'Abazia di Chiaravalle presso Milano e all'interno della Chiesa del Carmine a Milano. Il dipinto è contassegnato dal bellissimo contrasto cromatico e luministico del mantello roseo di Dante, ma anche dall'espressione del protagonista, il cui volto sarebbe quello dell'amico Domenico Induno. Per il sentimento di intimità che il dipinto riesce a evocare, la tela pare quasi una pittura di genere, caratteristica questa dettata anche dalla resa della luce quasi crepuscolare.
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti di Brera
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0