Bocca dell'inferno
Lo spezzato è realizzato con cartoncino marrone e carta dipinta a tempera. L'interno della bocca, al centro, e gli occhi, ritagliati nel cartoncino, sono realizzati con carta più leggera per consentire effetti illuminotecnici. La parte posteriore è armata con tavolette di legno una delle quali, all'altezza degli occhi, scorrevole; ai lati di questa sono fissati due anelli di plastica nei quali scorre lo spago che aziona la tavoletta. Sotto a questa è presente una piccola mensola alla quale sono fissati due portalampada di ottone con ghiera di plastica, collegati con filo elettrico. Un'altra mensola è fissata alla base dello spezzato, con un portalampada collegato dal filo elettrico ai due superiori. Di fianco è presente una presa di ceramica nella quale veniva inserita la spina per collegare il tutto al circuito elettrico. Nei portalampada venivano avvitate le lampadine per retroilluminare gli occhi e il centro della bocca.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO spezzato
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MATERIA E TECNICA
cartone
ceramica
lamina di metallo
legno
OTTONE
PLASTICA
tempera su carta
filo elettrico
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Scuola Paolo Grassi
- LOCALIZZAZIONE Scuola Elementare Civica S. Giusto
- INDIRIZZO Via S. Giusto, 65, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I materiali Preti di questa Collezione provengono dall'edifizio di Carlo Preti al quale si sono aggiunti nei primi anni del '900 quelli del fratello Guglielmo quando questi decide di ritirarsi dal lavoro. A questi si aggiungono quelli prodotti da Ermenegildo Preti e dai suoi numerosi figli (Rosa, Nando, Dario, Maria). Salvo indicazioni diverse nelle schede, è difficile risalire all'autore anche perchè il nucleo è stilisticamente omogeneo sia per quanto riguarda i burattini sia per le scenografie.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Scuole Civiche di Milano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0