oliera - manifattura milanese (prima metà||prima metà sec. XX||sec. XX)

oliera, ca.||ca. 1900||1920 - ca.||ca. 1949||1930

Oliera con base ovale poggiante su quattro piedini. Il fusto centrale, terminante con un anello, è affiancato da due porta ampolle, dotati di sostegno laterale e da elementi due più piccoli.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO oliera
  • MATERIA E TECNICA argento/ cesellatura/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Milanese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Necchi Campiglio
  • LOCALIZZAZIONE Villa Necchi Campiglio
  • INDIRIZZO Via Mozart 12-14, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1818 Gaetano Broggi apre a Milano una bottega esclusivamente artigianale per la produzione di posate, vasellame ed oggetti sacri d'argento. Nel 1840 Broggi si specializza nella galvanostegia, l'argentatura galvanica per la doratura e l'argentatura; la corte Sabauda commissiona alcuni oggetti preziosi per le nozze di Vittorio Emanuele II, futuro re d'Italia, e gli argenti Broggi sono richiesti dalle case reali dei Savoia, degli Asburgo e dalla Curia milanese. Nel 1860 viene introdotta la prima automazione dei processi di doratura ed argentatura ed utilizzate macchine tornitrici e pulitrici, con un' ulteriore progressiva automazione dei processi ed una produzione su ampia scala. Nel 1920 Broggi inizia la fornitura per lussuose navi da crociera come Andrea Doria, Rex, Michelangelo e i più famosi alberghi della Costa Azzurra. Nel 1950, la gamma dei prodotti viene completata anche con la lavorazione dell'acciaio: nasce la posateria Broggi in acciaio inossidabile. Intorno al 1960 gli oggetti di Broggi iniziano a diffondersi sulle tavole più raffinate di tutta Italia, continuano ad adornare quelle delle catene alberghiere di livello internazionale. Nel 1993 Broggi 1818 entra a far parte del gruppo ABERT, primo in Italia nel settore della posateria e degli oggetti per la tavola.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
  • DATA DI AGGIORNAMENTO Fondo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE