Figura maschile inginocchiata. figura maschile inginocchiata
scultura,
1800 - 1849
Immagine di antenato, figura maschile accovacciata
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO scultura
-
MATERIA E TECNICA
piume
terracotta/ modellatura
- AMBITO CULTURALE Primitivo Bambara
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa e Collezione Panza
- LOCALIZZAZIONE Villa Menafoglio Litta Panza - complesso
- INDIRIZZO Piazza Litta, 1, Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Primitivo Bambara, regione di Bougouni, Mali. Si veda l'expertise di Franco Monti allegato alla documentazione fotografica. Figura di colore bruno-rossastro in posizione inginocchiata, con busto diritto e mani sulle ginocchia. Le piume che compaiono sulla testa fanno supporre un uso sacrificale della statua. La figura doveva avere un numero maggiore di piume come si desume dalla presenza di altri piccoli fori. Il volto presenta grandi occhi globulari con fessura al centro, orecchie ad arco di cerchio, naso con grandi narici, bocca aperta e barba sul mento raffigurata attraverso incisioni della terracotta. La postura ricorda quella della statuaria della regione di Djenné risalente al IX-XV secolo. In Mali l¿arte della terracotta risale indietro nel tempo con testimonianze archeologiche che nel Delta interno del fiume Niger (il triangolo Ke Macina, Mopti, Djenné) hanno pota to alla luce una statuaria dalla ricca iconografia risalente al IX -XV secolo, forse utilizzata nell¿ambito di culti famigliari e di offerte voti ve per la guarigione da malattie o in riti di fondazione di insediamenti abitativi. Se la scultura in legno e quella in metallo sono in Mali e più in generale in Africa una prerogativa maschile, la lavorazione della terracotta è invece un ambito prettamente femminile. Solo in pochissimi situaz ioni, come fra gli Hausa della Nigeria, sono gli uomini a produrre il vasellame, oppure a creare terrecotte figurative lasciando la produzione utilitaria alle donne. Nella maggior parte dei casi non viene fatta alcuna distinzione di principio fra statuaria in terracotta e vasellame e spesso anzi le due cose stanno insieme, la statuaria avendo come base il vaso e il vaso avendo come coperchio, tappo o imboccatura una figura. La lavorazione della terracotta rientra spesso tra le competenze richieste a ogni donna ma può assumere anche le caratteristiche di un¿attività professionale sp ecializzata. Nelle savane dell¿Africa occidentale le vasaie sono le mogl i dei fabbri, la cui attività si trasmette ereditariamente. (Ivan Bargna)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
Fondo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0