La scarpetta rosa. scarpetta
disegno,
1930 - 1930
Natura morta con scarpa e fiori in un acquerello su carta.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquerellatura/ matita
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ATTRIBUZIONI
Tibertelli, Filippo Detto De Pisis Filippo (1896-1956)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Necchi Campiglio. Collezione Claudia Gian Ferrari
- LOCALIZZAZIONE Villa Necchi Campiglio
- INDIRIZZO Via Mozart 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, donata da Claudia Gian Ferrari al FAI, è datata alla metà del soggiorno parigino del pittore, firmata al 1930 ma spesso anticipata dalla critica al 1926. Durante il soggiorno a Parigi, de Pisis affianca alle vedute della città una produzione di nature morte, tema caro al gruppo degli "Italiens de Paris" (Tozzi, Campigli, de Chirico, Savinio, Paresce). Quanto rappresentato diventa un pretesto per concentrarsi sull'atto creativo: la pennellata manifesta il pensiero dell'artista, la composizione porta con sé un'atmosfera sospesa. Protagonista di quest'opera una scarpetta con fiori che ritroveremo utilizzata come portafiori in "Natura morta" del 1931. Sullo sfondo è possibile vedere forse una tela con una marina. Anche il piccolo e semplice oggetto è tenuto nella pittura di de Pisis in grande considerazione in quanto frammento di una vita.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ FAI - Fondo Ambiente Italiano
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011||2012||2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0