Ritratti di Cesari
I sei busti raffiguranti imperatori romani ornano il prospetto orientale del palazzo della Loggia, quello che affaccia sull'omonima piazza. Sono collocati nei pennacchi degli archi del primo ordine all'interno di oculi poco profondi che restano sempre in ombra creando così un fondale scuro che esalta il candore del marmo ed evidenzia il vigore plastico delle figure. Elaborazioni rinascimentali della ritrattistica antica, i busti non ricalcano fisionomie generiche, ma propongono ritratti di personaggi storici ben riconoscibili. Il primo a sinistra è modellato sul monumento equestre di Bartolomeo Colleoni che il Verrocchio realizza a Venezia. Un altro riprende l'effige di Antonino Pio che era molto nota in epoca rinascimentale grazie alla sopravvivenza e alla diffusione di numerosi ritratti originali; non manca la riproduzione del ritratto di Nerone elaborata a partire da modelli molto diffusi nella Lombardia rinascimentale. L'immediatezza con la quale è possibile individuare i personaggi ritratti mette in evidenza la qualità ritrattistica e naturalistica delle opere.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO decorazione plastica
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Cairano, Gaspare
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Loggia
- INDIRIZZO Piazza della Loggia, 6, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I sei busti vengono realizzati dallo scultore lombardo Gasparo Cairano fra il 1493 e il 1495 e fanno parte del più ampio progetto decorativo del Palazzo della Loggia improntato alla celebrazione delle nobili origini romane della città. Fra le prime opere portate a compimento ad appena un anno e mezzo dall'apertura dell'importante cantiere edilizio cittadino, raggiungeranno nel 1503 il ragguardevole numero di 30 di cui 24 autografe del Cairano e 6 assegnati ad Antonio Tamagnino.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Comunità Montana Valle Trompia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0