La tavola armonica ( piuttosto compromessa) ha una venatura molto stretta. La tripla rosetta, tipica dei chitarroni, è scolpita finemente con maestria e al disotto di essa si possono vedere delle catene. Il ponticello presente ora non è originale e in esso vi sono inseriti i pioli attaccacorde; vi sono però tracce della posizione del ponticello originale. L'intera tavola armonica è contornata da un filetto, che, cosa tipica dei liuti e chitarroni, occupa circa metà dello spessore della tavola stessa. In prossimità dell'attaccatura con il manico vi sono i rimasugli di un marchio a fuoco, raffigurante una sorta di uccello con le iniziali 'G I'. Anche i baffetti sono compromessi. Il guscio è composto da ventitré¿ doghe in tasso bicolore tagliato con precisione e intercalate da filetti scuri. Dalla parte dei bassi è la parte scura del tasso che si attacca alla tavola.