mandolino di Smorsone Giovanni (secondo quarto sec. XVIII)

mandolino, 1733 -

La tavola armonica è in un unico pezzo di legno con venatura stretta dalla parte del cantino che va gradualmente allargandosi dalla parte dei bassi; vi è la presenza di una sorta di nodo in prossimità dell'apice del ponticello dalla parte dei bassi. La buca è filettata in legno scuro ed anche il profilo dell'intera tavola armonica è contornato da un filetto posto all'interno e distante dallo spigolo di qualche millimetro. Il ponticello ( non originale) è a forma trapezoidale ed ha l'ossicino e i pioli inseriti; all'estremità superiore della tavola sono presenti sei tasti in legno. Il guscio è composto da tredici doghe in palissandro ( sudamericano ?) intercalate da filetti in avorio e le doghe estreme a contatto con la tavola armonica sono larghe circa il doppio delle altre; la controfascia esterna è intercalata da un filetto in avorio. All'interno le incollature fra le doghe sono assicurate con carta da musica scritta. Il retro del manico è impiallacciato con un legno molto simile a quello che compone il guscio e in parte prosegue anche la filettatura. La tastiera prosegue sulla tavola armonica per due tasti circa. La tastiera è costituita da un pannello centrale in palissandro bordata di osso-avorio. Il cavigliere è piuttosto piccolo.

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