clavicembalo di Franco Giovanni Francesco (sec. XVIII)
***Cassa***\nLo strumento, di costruzione integrale, ha sagoma a forma d¿ala composta di cinque lati di cui uno curvo e tastiera integrata.\nI fianchi sono uniti tra loro ad appoggio con spine e il fondo è incollato ai loro bordi inferiori, caratteristica quest¿ultima inconsueta negli strumenti di scuola italiana.\nIl pianoforte (o meglio il clavicembalo poiché tale era in origine) è da ascriversi alla categoria dei falso levatori, poiché imita uno strumento di costruzione leggera inserito nella sua cassa esterna. Per dare quest'apparenza la cinta del piano armonico non è dipinta e il materiale dei fianchi, pioppo o tiglio lasciato a vista è sormontato da una serie di cornici in legno di frutto, modanate da entrambi i lati. \nAi lati della tastiera ci sono due spallette sagomate in legno di frutto (?). Contro le loro superfici sono incollati due blocchi di legno scurito, presumibilmente non originali, per delimitare l¿attuale vano della tastiera.\nLa tavola frontale non è pervenuta.\nL
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO clavicembalo
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MATERIA E TECNICA
legno di tiglio
legno di abete
legno di ebano
legno di pioppo
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ATTRIBUZIONI
Franco Giovanni Francesco (attivo Metà Sec. Xviii)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0