violino di Albani Mattias (fine sec. XVII)
É uno strumento del periodo migliore di questo autore. Le bombature sono molto piene ed alte, ma non squadrate. Il fondo è in un solo pezzo di acero con marezzatura stretta e profonda, leggermente discendente verso sinistra. Le fasce hanno marezzatura più leggera e larga. La tavola è in due pezzi di abete con venatura finissima: spesso i liutai tirolesi avevano a disposizione in grande abbondanza legno di questo tipo, che cresce ad alta quota. La testa, con il manico innestato, è in acero senza marezzatura; l'occhio della chiocciola è molto piccolo. Il filetto ha il bianco in acero di 0,6 mm e il nero in acero tinto di 0,5 mm. I tasselli in abete e le controfasce non incastrate in pioppo probabilmente sono stati sostituiti e non sono quindi originali. Il violino è stato ricoperto da una recente vernice di color arancio, ma la vernice originale marrone è ancora visibile in alcune parti, soprattutto nel fondo e nella testa . Lo strumento è attualmente quasi senza vernice ed in molte parti della tavola e del fondo si presenta a legno nudo.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
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ATTRIBUZIONI
Albani Mattias (1621-1712)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0