violino di Mozzani, Luigi (primo quarto sec. XX)
É uno strumento originale della Ditta Mozzani di Cento. Nel laboratorio operavano varie persone, tra le quali anche liutai di buon livello (C. Gamberini per esempio e, per un certo periodo, anche C. Carletti ed O. Gotti); l'attribuzione del violino a L. Mozzani implica semplicemente che esso è stato costruito sotto la sua supervisione e seguendo le sue direttive. Il laboratorio di Cento è stato il primo da lui aperto; egli si trasferì in seguito prima a Bologna, poi a Rovereto. Lo strumento appartiene al primo periodo di L. Mozzani . Il fondo è in due pezzi di acero con marezzatura media discendente dalla giunta. Le fasce sono dello stesso tipo di legno. La tavola è in due pezzi di abete con venatura larga. La testa, con il manico originale, è in acero; precedentemente il capotasto superiore era in posizione più alta di quanto non sia ora; in seguito, con un intervento poco ortodosso, è stato abbassato accorciando così la lunghezza del manico e portandolo alla misura standard odierna. Il filetto ha il bianco in acero di mm 0,3 ed il nero (palissandro ?) di mm 0,6. I tasselli superiore ed inferiore sono in pioppo, mentre i rimanenti e le controfasce, non incastrate, sono in abete. La vernice è alquanto spessa e secca, di un colore rosso arancio.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
-
MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
-
ATTRIBUZIONI
Mozzani, Luigi (1869 - 1943)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0