violino di Castello, Paolo (ultimo quarto sec. XVIII)
Lo strumento, interamente originale, è uno dei migliori costruiti dall'autore. Lo stato di conservazione è buono; i soli interventi rilevanti sembrano essere stati quelli di conversione da barocco a moderno. Il modello è molto elegante. Il fondo è in due pezzi di acero con marezzatura morbida e stretta. Le fasce sono in acero con marezzatura più larga. La tavola è in due pezzi di abete con venatura fine e regolare. La testa, con il manico innestato, è in acero e presenta uno stile che si integra perfettamente con quello della cassa armonica. Il secondo giro della chiocciola ampio e l'occhio piuttosto grande conferiscono una marcata caratterizzazione stilistica; nell'intaglio sono ancora visibili tracce dei colpi di sgorbia che aggiungono un'impronta di forte spontaneità. Il filetto ha il bianco (faggio od acero ?) di mm 0,5 ed il nero (noce ?) di mm 0,3. I tasselli delle punte sono in abete, mentre il superiore e l'inferiore, non originali, sono in pioppo. Le controfasce, non incastrate, sono in abete. La vernice interamente originale, con pochi ritocchi limitati al manico, è di un bel colore arancio dorato. L'etichetta, strana per questo autore, probabilmente è originale.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
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ATTRIBUZIONI
Castello, Paolo (1720 Ca. - 1780 Ca.)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0