violino di Gagliano, Giuseppe - ambito napoletana (ultimo quarto sec. XVIII)
Lo strumento è interamente originale, elegante e in buono stato di conservazione. Il modello, nello stile della famiglia Gagliano, è vagamente stradivariano: lo stesso modello venne talvolta ripreso dai nipoti (figli del fratello Giovanni I) Raffaele ed Antonio II. Le bombature sono alte e piene, e si raccordano a una sgusciatura del filetto molto profonda, ma morbida e classica. I bordi sono ben arrotondati, con lo spigolo della sgusciatura spostato verso l'esterno, particolarità strana per questo autore. Il fondo è in un solo pezzo di acero a taglio radiale con poca marezzatura irregolare. Le fasce sono dello stesso tipo di legno; la superiore destra è stata tinta di scuro con un mordente, ma risulta difficile comprenderne la ragione. La tavola è in due pezzi di abete con venatura larga; i fori armonici sono tagliati su un modello caratteristico della famiglia Gagliano. La testa, con il manico innestato, è in acero a taglio tangenziale, intagliata seguendo un modello caratteristico che, più di un secolo dopo, verrà ripreso da un altro autore napoletano, Giovanni Pistucci. La chiocciola è ben scolpita ed i piroli sono ancora nella posizione primitiva, tipica della famiglia Gagliano. Anche il filetto è caratteristico di questa famiglia, con punte molto belle ed armoniose.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletana
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ATTRIBUZIONI
Gagliano, Giuseppe (1726-1793)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0