violino di Antoniazzi, Riccardo - ambito milanese (inizio sec. XX)
Tra gli strumenti di R. Antoniazzi presenti in questa raccolta, è certamente il migliore. Il violino è integro, non è mai stato usato ed è ancora con il suo ponticello originale. In questo periodo l'autore lavorava presso la propria abitazione, ma per conto della Ditta Monzino ed aveva come aiutante Erminio Farina. Il modello dello strumento è di tipo leggermente amatizzato con punte molto piccole. Anche lo stile dei fori armonici è nello stile di Amati, con tacche grosse, inusuale per R. Antoniazzi. Il bordo è spesso, di 4,5 mm circa, ma la sgusciatura del filetto è larga e profonda ed alleggerisce l'impressione pesante del bordo. Il fondo è in due pezzi di acero con bella marezzatura a salire dalla giunta. Le fasce sono dello stesso legno, molto fini in corrispondenza delle punte. L'altezza delle fasce è di misura media rispetto agli standard dell'autore. La tavola è in due pezzi di abete con venatura media e regolare. La bombatura ha il punto più alto leggermente sopra il ponticello. La sgusciatura della paletta inferiore dei fori armonici è solamente centrale. A lato del capotasto inferiore, sulla tavola, vi è una rottura di cm 6 circa. La testa, molto scavata e bella, è in acero con gli occhi e le ganasce arrotondate. Emana la squisita manualità dell'autore.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
legno di pioppo
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
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ATTRIBUZIONI
Antoniazzi, Riccardo (1853 - 1912)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0