violino di Erba, Paolo - ambito milanese (inizio sec. XX)
Lo strumento è costruito nello stile di Giuseppe Rocca. Il fondo è in due pezzi di acero a taglio tangenziale che dà alla marezzatura, leggermente ascendente dalla giunta, un aspetto molto morbido e vellutato. Le fasce, dello stesso tipo di legno, sono di taglio radiale e negli spigoli terminano a punta, senza smusso. La tavola è in due pezzi di abete con venatura diritta e regolare. Le palette inferiori dei fori armonici non hanno scavo. La testa è in acero. Il filetto ha il bianco in acero di 0,4 mm e il nero in noce di 0,3 mm. I tasselli interni e le controfasce sono in abete. Le controfasce non sono incastrate nei tasselli delle punte, caratteristica comune a molti liutai italiani della seconda metà del XIX°. Sul tassello superiore è scritto ad inchiostro P. Erba. La vernice, molto manomessa, è di un color rosso intenso, tipica di questo autore.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO violino
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MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
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ATTRIBUZIONI
Erba, Paolo (1874 - 1927)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0