viola d'amore di Bisiach, ( Giuseppe ) Leandro sr. - ambito milanese (inizio sec. XX)
Il fondo bombato è in un solo pezzo di acero a taglio tangenziale. Anche le fasce sono in acero. La tavola è in due pezzi di abete. La testa è in acero, e termina con una testa di putto bendato . I fori armonici sono a forma di fiamma. Il bordo è sporgente dalle fasce. Il tassello superiore è in abete, tutti gli altri e le controfasce sono in pioppo. Il filetto ha il bianco in acero di 0,5 mm e il nero di un colore molto intenso di 0,3 mm. La vernice è di colore rosso bruno. Da alcuni particolari stilistici, come i bordi, è possibile intuire l'intervento nel lavoro di Gaetano Sgarabotto, che proprio in quel periodo frequentava il laboratorio di L. Bisiach. Gallini ci informa che questa viola d'amore è stata costruita per incarico di Giacomo Puccini, espressamente per la "prima" dell'opera Madama Butterfly. Al momento lo strumento monta cinque corde sulla tastiera e cinque corde di risonanza che partono da cinque chiodi conficcati nelle fasce inferiori in corrispondenza del tassello. Quasi certamente la viola è nata con questo assetto, cioè di cinque più cinque corde, ma è stata successivamente trasformata a quattro corde tastabili e con un numero imprecisato di risonanza. Ne sono testimonianza il manico e la tastiera che sono stati visibilmente ristretti.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO viola d'amore
-
MATERIA E TECNICA
legno di abete
legno di acero
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese
-
ATTRIBUZIONI
Bisiach, ( Giuseppe ) Leandro Sr. (1864 - 1945)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0