MADONNA CON BAMBINO E SAN GIOVANNINO
dipinto,
post 1590 - ante 1599
La Madonna, a mezzo busto, chinata, tiene in braccio il Bambino che, a sua volta, abbraccia la testa di S. Giovannino.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
OLIO SU TELA
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Como
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Municipio
- INDIRIZZO Via Vittorio Emanuele, 97, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non sono reperibili notizie sulla provenienza dell'opera nei documenti posseduti dai Musei Civici. La composizione in tondo si ispira chiaramente alla celebre Madonna della Seggiola di Raffaello (1514) conservata a Palazzo Pitti. Rispetto a questo modello, però, il Bambino, anzichè voltare le spalle a S. Giovannino, tende le mani verso di lui. Il duplice abbraccio che ne risulta - della Vergine e di Gesù - richiama un altro fortunato modello rinascimentale: il cartone di Leonardo con S. Anna, la Madonna il Bambino e S. Giovannino (1498-1500) alla National Gallery di Londra che, pure, è alla base di composizioni di seguaci leonardesche testimoniate, per esempio, dalla presenza di copie cinquecentesche da Cesare da Sesto (Madonna col Bambino, S. Giuseppe, S. Giovannino e Santi) e da Cesare Magni (Sacra Famiglia con S. Giovannino) (Carminati, 1999) nella collezione del cardinale milanese Cesare Monti passate alla Quadreria dell'Arcivescovado. Rispetto a queste opere, la tela di Como rivela una prevalente tensione idealistica di estrazione emiliana, alimentata, a Bologna, dall'insegnamento dei Carracci che nella loro scuola degli Incamminati, aperta verso il 1585, invitavano gli allievi ad esercitarsi guardando ai maestri del Rinascimento.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Como
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0