PROMETEO INCATENATO
dipinto,
post 1800 - ante 1899
Prometeo è riverso su un panno scuro. . Nell'angolo inferiore sinistro, accanto alla catena che imprigiona la mano alla roccia, compare un accenno di fuoco.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
OLIO SU TELA
- AMBITO CULTURALE Ambito Francese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Como
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Volpi
- INDIRIZZO Via Armando Diaz, 82-84, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu sequestrato nel 1946 a un tale Giovanni Battista Toffetti ed entro breve depositato presso il Museo Civico P. Giovio. Come ha osservato l'estensore della scheda cartacea "il mito di Prometeo è stato particolarmente caro agli scrittori romantici europei [...] ed usato con particolare frequenza dai francesi, con significati particolari. Il Prometeo incatenato è stato inteso come simbolo di napoleone confinato a Sant'Elena, come prefigurazione della Passione di Cristo [...], come campione della rivolta contro il dispotismo [...]. il modo pittorico della tela in esame (uso di un colore luce che tende contemporaneamente a dare evidenza drammatica all'immagine e a sfaldarne la delineazione plastica) è più facilmente riconducibile all'ambiente romantico francese".
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Como
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0