santo vescovo
vaso
ca. 1540 - ca. 1599
Vaso a corpo globulare con breve orlo estroflesso e fondo piatto. Modellato a tornio, sul corpo si osserva una depressione causata dalla presa del vasaio dopo la foggiatura. Smalto brillante e spesso con agglomerati di ossido di stagno. Dipinto in blu cobalto, giallo, arancio, verde. Decoro a girali con foglie di vario tipo e dimensioni con bacche, melagrane, e pere o fichi, a gruppi di tre. Al diamentro massimo corre il cartiglio con l'iscrizione del medicamento farmaceutico (pere candite).
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO vaso
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MATERIA E TECNICA
MAIOLICA
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano Di Mastro Domenico
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'originaria attribuzione a Caltagirone è stata scartata nel Novecento per preferirle Venezia. La ricca produzione di vasi da farmacia veneziani è raggruppabile in due diverse tipologie: il pezzo in esame appartiene a quella con decoro a frutti e racemi su fondo bianco, l'altra è invece composta da vasi a medaglioni a soggetti figurati su fondo blu con contorno di elementi vegetali e viticci graffiti. Insolita negli esemplari veneziani la resa a tratteggio dei frutti di melagrano all'interno della spaccatura che risulta più consueta nelle derivazioni siciliane.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302172973
- ENTE SCHEDATORE R03/ Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0