Segmentus
marionetta
post 1993 - ante 1993
Citterio, Franco; Lanino, Mariapia; Citterio, Mariagrazia (1965-; 1933-; 1962-)
1965-; 1933-; 1962-
Testa di legno di tiglio fissata al corpo tramite ferro. Bocca mobile. Corpo in abete. Gambe unite al bacino tramite bordione in ferro, ginocchia ad incastro mobile. Mani in tiglio con dita scolpite e separate. Piedi in tiglio mobili scolpiti. Bilancino a croce metodo Holden.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO marionetta
-
MATERIA E TECNICA
legno di tiglio
ceralacca
ferro
gesso
legno di abete
piombo
TELA
tessuto sintetico
vetro
legno (segatura)
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese||ambito Milanese||ambito Milanese
-
ATTRIBUZIONI
Citterio, Franco; Lanino, Mariapia; Citterio, Mariagrazia (1965-; 1933-; 1962-)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Teatro di Figura - MUTEF. Fondo Associazione Grupporiani
- LOCALIZZAZIONE Museo del Teatro di Figura - MUTEF
- INDIRIZZO Via Bergognone, 34, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo spettacolo Dalla Terra alla Luna, rappresentato dalle marionette della Compagnia Lupi di Torino e dalla Compagnia Carlo Colla e Figli nel 1898, ebbe un successo maggiore di quanto non avesse ottenuto l¿operetta cui si ispirava, Le voyage dans la Lune di Offenbach. Titolo assai accattivante, traduceva in termini teatrali quanto avveniva sul finire del secolo. Così la corsa agli armamenti degli Stati Europei, gli intrighi e le manovre delle grandi dinastie imperanti, le imprese e le conquiste coloniali, gli eventi politici e sociali costituirono sotterranei argomenti di satira affioranti in un impianto drammaturgico di facile coloritura operettistica. I personaggi protagonisti irridevano ai grandi ministri tramontati o affacciati sulla scena europea, agli ambiziosi sovrani smaniosi di grandezza. E poi c¿era il mondo della Luna, con i suoi paesaggi, le terrazze aeree, le sale dorate, un¿occasione squisitamente teatrale per invenzioni fantastiche di ambiente e per dialoghi densi di ironia, talora anche amara.\nA ciò si devono le numerose repliche di questo spettacolo al Teatro Gerolamo per tutta la prima metà del XX secolo, come da libro mastro.\nLa nuova edizione (1993, Festival dei due mondi di Spoleto) accentua non soltanto il gusto teatrale legato al fenomeno della féerie musicale, ma soprattutto, il carattere parodistico caro allo spettacolo di marionette, che diede vita a un ricchissimo filone teatrale in cui venivano trattati argomenti politici e sociali e, più generalmente, tutta l¿attualità dalla fine del XIX secolo agli anni della censura fascista. Dalla Terra alla Luna era stato infatti uno dei primi esempi di teatro marionettistico a carattere parodistico dove gli elementi della Commedia dell¿arte, filtrati attraverso i canoni della commedia borghese, si intrecciavano alle strutture del teatro dell¿assurdo, così bene celebrato, soltanto pochi anni dopo, come momento di avanguardia artistica.\nCoevo delle realizzazioni cinematografiche di Meliès, lo spettacolo propone un mondo della Luna dove i volti argentati sono racchiusi in cerchi o limitati da forme che ripetono le fasi lunari, dove gli abiti sontuosi rievocano, seppur lontanamente, la ieraticità delle vesti sacerdotali dell¿antico Egitto, mescolata a strutture geometriche e floreali. A completare questa nuova riedizione si nota come il gioco dei trucchi marionettistici finalizzato allo stupore, alla meraviglia e al gioco sbrigliato della fantasia venga ulteriormente sottolineato.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302169497
- ENTE SCHEDATORE R03/ Associazione Grupporiani
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0