Nobile processione
abito di marionetta
post 1974 - ante 2014
Monti, Eugenio; Citterio, Mariagrazia (1939-2017; 1962-)
1939-2017; 1962-
Costume da nobiluomo di foggia seicentesca composto da calzoni, giacca, collo e mantellina. Si completa con un cappello che ha il codice GOR 07280.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO abito di marionetta
-
MATERIA E TECNICA
cotone
feltro
metallo/ argentatura
vetro
fibra sintetica
filo metallico/ argentatura
filo metallico/ doratura
viscosa
- AMBITO CULTURALE Ambito Milanese||ambito Milanese
-
ATTRIBUZIONI
Monti, Eugenio; Citterio, Mariagrazia (1939-2017; 1962-)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del Teatro di Figura - MUTEF. Fondo Eugenio Monti Colla
- LOCALIZZAZIONE Museo del Teatro di Figura - MUTEF
- INDIRIZZO Via Bergognone, 34, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il costume, che si completa con un paio di scarpe o stivali 1600 e una bandoliera con spada, è stato realizzato nel 1974 per il personaggio di Lord Arturo della Lucia di Lammermoor per le riprese televisive della trasmissione "Variazioni sul tema" di Tolusso. Dal 1997 il costume viene usato per un personaggio dei Promessi Sposi, un nobile della processione. Lo spettacolo entra nel repertorio della Compagnia Colla dopo il 1861, data in cui la Compagnia originaria si divide in tre ceppi. Alla formazione che porta il nome di Compagnia Carlo Colla & Figli viene assegnato, nella spartizione del materiale, il suddetto manoscritto. Ne ritroviamo la titolazione sul Libro Mastro soltanto il 19 Aprile del 1879, nella piazza di Sannazzaro.\nA ricordo di Carlo II Colla lo spettacolo seguiva una traccia piuttosto romanzata e poco fedele alla scritturazione manzoniana. Si chiudeva dopo la processione, poiché di tutto il capitolo che riguardava la peste, essendo questa malattia ancora diffusa tra le popolazioni, non si riteneva opportuno parlare. Nel 1927 Carlo II Colla curò un nuovo allestimento, andato in scena il 30 Aprile nella sala del Teatro Gerolamo, rifacendo molte scenografie e molti costumi, rinnovando ed allargando il vecchio materiale di sartoria. Rimasero così due scene del pittore Luigi Mens ("Interno casa di Lucia", "Palazzotto in Milano di Don Rodrigo"). Per le restanti ambientazioni Carlo II Colla si rivolse al pittore Achille Lualdi che operava già con la Compagnia dal 1911, con il quale si recò sui luoghi manzoniani perché i bozzetti delle scenografie rispettassero la geografia descritta dall¿autore. Nel 1996 Eugenio Monti Colla curò una nuova edizione dello spettacolo rifacendo alcuni costumi, aggiungendo alcuni episodi al testo e sostituendo la musica di Enrico Petrella con quella di Amilcare Ponchielli. Venne anche sostituito il personaggio maschera di Gerolamo, che impersonava Don Abbondio, con un carattere più consono a quello voluto dall¿attore. Nelle edizioni del 2004 e del 2014 è continuata l¿opera di rifacimento di alcuni costumi.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302168762
- ENTE SCHEDATORE R03/ Associazione Grupporiani
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0