drago
campana,
post 1700 - ante 1871
Campana a forma troncopiramidale a pianta esagonale con due lati opposti maggiori, terminante superiormente a calotta sormontata da un occhiello a forma di drago a due teste (pulao). L'ornato è costituito superiormente da incisioni a forma di cicala stilizzata in corrispondenza dei vertici, e più sotto, a circa metà del corpo, da una fascia ornata con incisioni geometriche e mascheroni (taotie) stilizzati che ricordano il muso di un felino. Sotto di questa, alternati, singoli medaglioni applicati a stampo di sezioni di fiore di loto e di pendenti modanati, uno per parete. Bronzo o rame patinato.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO campana
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione a cera persa/ patinatura/ saldatura
- AMBITO CULTURALE Produzione Cinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Arte Moderna e Contemporanea. Collezione Giovanni Battista Lucini Passalacqua
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana è molto leggera e il suono è pessimo. Non sembra sia stata fatta per essere suonata, essendo la lega più simile al rame che al bronzo sonoro. Anche la fattura del drago e delle pareti sembra approssimativa. Queste unltime in particolare sono formate da una sottile lamina metallica ripiegata e saldata. Potrebbe trattarsi più di un oggetto votivo o di un oggetto da regalo che di una campana da usarsi realmente nei riti domestici o di un tempio (Pietro Amadini)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302166857
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2018||2018||2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0