La vecchia. Studio di una mezza figura di vecchia
disegno,
ante 1929 - ante 1929
Gemito, Vincenzo (1852-1929)
1852-1929
tracce di matita di grafite, penna e acquerelllature d'inchiostro di china su carta, incollata su cartoncino
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ cartoncino/ matita di grafite/ penna/ inchiostro di china
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ATTRIBUZIONI
Gemito, Vincenzo (1852-1929)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In una Napoli scalpitante e febbrile, Vincenzo Gemito descrive nelle sue opere una realtà popolaresca e vibrante, scrutata dai suoi occhi intensi e penetranti. Nelle sue opere l'artista raccoglie gli sguardi di bambine, modelle e donne di ogni età, ritratte amorevolmente con gesto veloce e sicuro attraverso i più svariati mezzi tecnici: matita, sanguigna, penna e acquerello. Il disegno con lo "Studio di una mezza figura di vecchia", legato da Isaja Zancone nel 1931 alle Civiche Raccolte milanesi, ritrae con tratti rapidi e incisivi d'inchiostro nero di china, un'anziana donna dall'espressione malinconica che rivolge lo sguardo a un ipotetico osservatore. In posizione eretta e raffigurata a mezzo busto, la donna incrocia le braccia sul ventre e mostra a chi guarda le proprie mani rugose. Il volto paffuto e la capigliatura raccolta sono evidenziati da un sapiente chiaroscuro, il quale dona alla figura un particolare fascino espressivo.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302160902
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0