Cristo risana il cieco
dipinto,
post||ca. 1590||1610 - ante||ca. 1610||1610
Gandino, Antonio; Maganza, Alessandro E Maganza, Giovanni Battista (il Giovane) (1565/ 1630; Ante 1556/1632 (maganza, Alessandro) E 1577/1617 (maganza, Giovanni Battista Il Giovane))
1565/ 1630; ante 1556/1632 (Maganza, Alessandro) e 1577/1617 (Maganza, Giovanni Battista il Giovane)
sacro
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Gandino, Antonio; Maganza, Alessandro E Maganza, Giovanni Battista (il Giovane) (1565/ 1630; Ante 1556/1632 (maganza, Alessandro) E 1577/1617 (maganza, Giovanni Battista Il Giovane))
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Sistema Museale Montichiari Musei. Collezione privata Luigi Lechi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Tabarino
- INDIRIZZO Piazza Teatro, 23, Montichiari (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La raffigurazione del passo evangelico in cui Cristo, giunto a Gerico con i discepoli, risana un cieco con l¿imposizione delle mani, è rara in ambito bresciano. Il dipinto è riconducibile alla famiglia vicentina dei Maganza, bottega in cui non è facile stabilire la paternità di alcune opere che oscillano tra il capostipite Giovanni Battista, il figlio Alessandro e i nipoti Giovanni Battista il Giovane e Vincenzo. La nitidezza dei contorni delle figure principali, il profilo classicheggiante del Cristo, le quinte architettoniche e la resa luministica farebbero pensare a Giovanni Battista il Giovane. Questi era intervenuto in molte opere mature del padre Alessandro, al quale qui si attribuiscono il volto di San Giovanni e la figura del cieco inginocchiato, con ombre più decise e una stesura più densa. Il dipinto è stato acquistato da Luigi Lechi nel 1996. (Notizie storico-critiche relative al progetto di aggiornamento di catalogazione del 2013-2014).
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302146597
- ENTE SCHEDATORE R03/ Fondazione Civiltà Bresciana
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0