Giuseppe Garibaldi
parafuoco
1890 - 1899
Parafuoco in legno di noce formato da due sostegni torniti e sagomati e una cartella modanata terminante in un fastigio sagomato. Al centro della cartella una litografia acquarellata raffigurante Giuseppe Garibaldi circondato da bandiere italiane, fiori, una corona di alloro e la scritta "G. GARIBALDI".
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO parafuoco
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MATERIA E TECNICA
paillette
borchietta
canutiglia/ dorata
legno di noce/ tornitura/ sagomatura/ modanatura
litografia/ acquarellatura
seta/ velluto ricamo in lana
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parafuoco è un pannello mobile, solitamente in legno o metallo, di forma per lo più rettangolare posto davanti al caminetto o alla stufa, come riparo dall'eccessivo calore del fuoco. Può essere decorato con pitture, stucchi, arazzi e, talvolta, anche da versi tratti da noti componimenti poetici o da litografie raffiguranti personaggi famosi (nel caso in esame Giuseppe Garibaldi). Nel corso del XIX secolo, la bocca del camino cominciò a modificarsi notevolmente tanto da ridurre in modo significativo le proprie dimensioni. I parafuoco perciò, non più indispensabili, vennero adoperati ancora per qualche tempo come oggetti di lusso. Quello in esame, di fattura corrente, è riferibile ad una produzione locale tardo ottocentesca che ripropone motivi di gusto seicentesco nella tornitura dei due sostegni laterali e settecentesco nella lavorazione 'a giorno' della cimasa.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302132837
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0