scultura - Cultura Chavin?
Scultura in pietra. Reperti come questo sporgevano dalle mura del Tempio Tardo di Chavín de Huántar, nelle quali erano conficcate come chiodi. A parte quelle ancora conservate in situ, esse sono diventate rarissime dopo che l¿alluvione del 1945 trascinò nel rio Mosna tutte quelle che fino ad allora erano state scavate da Tello. Hanno, in genere, volti dai tratti pardiantropi o ofidomorfi, come in questo caso. Gli occhi in rilievo con le pupille particolarmente accentuate potrebbero rappresentare uno stato di trance (Antonio Aimi). L'opera è realizzata in una pietra arenaria molto friabile, diversamente da quelle antiche che erano in roccia vulcanica. Inoltre la testa è stata modellata imitando l'unico esemplare ancora in situ di cabeza clava, osservabile sull'angolo sud ovest dell'edificio A di Chavin de Huantar. Gli elementi "copiati" sono il doppio canino superiore e, in parte, la forma delle narici che però risulta scarsamente dettagliata, mancando tutti i particolari della parte superiore delle stesse. Questo perché chi ha imitato il pezzo lo ha osservato dal basso (essendo infisso a più di due metri d'altezza) e non ha potuto notare tutti gli elementi decorativi nel dettaglio. Lo stesso dicasi per l'appendice sagitale o così detto moño, anche in questo caso ubicato scorretta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
pietra
- AMBITO CULTURALE Cultura Chavin
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Arte Moderna e Contemporanea. Collezione Balzarotti
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona 56, Milano (MI)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302121434
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0