Veduta prospettica di cataletto
disegno,
1600 - 1624
disegno eseguito a mano libra con inchiostro bruno a penna; le ombreggiature e i dettagli sono precisati con acquerellature di inchiostro bruno; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro a penna/ acquerellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice de due Tomi d'Intagli Tempietti ed altro", relativo ai tomi V e VI e compilato dal collezionista Giacomo Sardini, il disegno viene iscritto nel paragrafo "Mobili da Casa" con la definizione "170 cofano ..." [cofano sinonimo di bara]. Il disegno raffigura una portantina funebre (cataletto) con stanghe e piedi per il trasporto a spalla o a mano e il posizionamento a terra, sulla quale è adagiata la salma di un prelato. La testiera è costituita da un pannello con volute laterali recante la scritta "VERBUM CARO FACTUM EST", sormontato da due volute rovesce che inquadrano una testa alata di cherubino, e sulle quali sono seduti due cherubini che reggono il calice con l'eucarestia. La pediera consta di un pannello dal profilo mistilineo all'interno del quale è raffigurata la Madonna con Bambino, mentre i simboli legati alla morte (teschi e ossa incrociate) sono posti alle estremità superiore e inferiore.
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302056610
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0