Ciborio

schizzo, ca. 1667 - ca. 1667

schizzo eseguito con inchiostro nero a mano libera e altri schizzi a lato a matita rossa e a grafite a mano libera; il supporto è di carta avorio imbrunita

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO schizzo
  • MATERIA E TECNICA carta/ inchiostro a penna/ matita rossa/ grafite
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo schizzo in esame, escluso dall'"Indice" di Giacomo Sardini, rappresenta una figura religiosa posta su un alto basamento, tra le colonne di un ciborio. Non è chiaro se si tratti di un santo o di una figura prelatizia, anche se sembra portare un copricapo cardinalizio. La figura sembra trattenere con la mano destra un ramoscello (forse la palma del martirio) e con la sinistra il guinzaglio di un leone accovacciato ai suoi piedi. Se l'interpretazione dello schizzo è corretta, potrebbe trattarsi di San Gerolamo, nella cui iconografia appare spesso in abito cardinalizio e affiancato da un leone in veste di animale domestico, poichè il santo, secondo una legenda, gli avrebbe estratto una spina dalla zampa. Il ciborio ha una copertura a forma di cupola a spicchi con lunette alla base, impostata sulla cornice aggettante della trabeazione sostenuta dalle colonne. Da questa cornice si staglia la statua di un putto alato sollevata su una mensola. Nella parte superiore del foglio si trova un'iscrizione a inchiostro cancellata con tratti di matita rossa, che indica una data, il 6 agosto 166 [...] (?) e che riguarda probabilmente un pagamento ricevuto da un certo Mons. (?) Giannini. Non è possibile stabilire con certezza un nesso tra l'iscrizione e il disegno, come pure delle altre parole scritte sul foglio. Ai piedi del monumento è tracciato un simbolo, forse non inerente al soggetto rappresentato, formato da un rombo trilobato con le lettere "M", "A" (o "H"?) e "R" al centro di ciascun lobo e una croce ad uno dei vertici. Non è stato possibile identificare il significato di questo segno. Altri due schizzi molto leggeri sono tracciati sul lato sinistro del foglio: il primo, a matita rossa, riguarda probabilmente una figura, mentre il secondo più in basso a grafite risulta di difficile interpretazione.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302026025
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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