Cinghiale e cane

disegno, post 1575 - ante 1649

disegno eseguito con grafite e inchiostro nero a mano libera; il disegno è tracciato su supporto di carta chiara che presenta sul verso segni di grafite per ricalco

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ grafite/ inchiostro a penna
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Cinghiale con un cane". Il soggetto di questo disegno è un cinghiale dietro cui si intravede tracciata a matita la sagoma di un cane. Entrambi gli animali sono raffigurati in atteggiamento di attacco. Potrebbe trattarsi di un disegno per una raffigurazione di un tema tratto dalla mitologia greca, i cui soggetti erano largamente diffusi tra la fine del XVI secolo e la prima metà del XVII secolo. Il cinghiale di Calidone o calidonio era un animale di straordinaria forza, mandato da Artemide a distruggere i campi di Calidone perché il re Eneo (o Oineo) non aveva adempiuto alle offerte votive. Il cinghiale trovò però la morte nella battuta di caccia organizzata dal re Eneo, cui parteciparono tutti gli eroi del mito greco. L'animale era anche associato alla favola di Venere e Adone: questi colpisce un cinghiale scovato dai suoi cani, ma il cinghiale si infuria e insegue e ferisce a morte Adone, che sarà trasformato da Venere in un rosso anemone. Il mito di Adone fu cantato da Ovidio nel X libro delle Metamorfosi e la storia fu molto in voga a Parigi negli anni Venti del Seicento non solo per le diverse traduzioni del suo poema, ma anche per la pubblicazione nel 1623 dell'opera di Giovan Battista Marino, poeta napoletano requentatore della corte del Cardinale Pietro Aldobrandini e amico di Poussin, che rappresentò in disegno diverse sue poesie e in particolare quella dell¿Adone. Il tema di Venere e Adone ricorre anche in palazzo Farnese. Un altro mito greco in cui compare questo animale riguarda Eracle (Ercole) che cattura il cinghiale di Erimanto.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302025959
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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