Sezione e prospetto di un monastero
disegno,
post 1580 - ante 1630
disegno in scala, quotato, che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro bruno a penna, principalmente con tiralinee, compasso e a mano libera nelle parti ornamentali; le campiture dei muri, i tetti e le ombreggiature sono evidenziati con acquerellature di inchiostro bruno, i mattoni delle torri, le merlature, i marcapiani e i contorni delle finestre sono acquerellati colore rosso; il supporto sul quale è tracciato è di carta avorio pesante e presenta puntinature costruttive e trasposizioni di inchiostro del disegno tracciato sul verso
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ grafite/ inchiostro a penna/ acquerellatura/ acquerello
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Elevazione del Monastero N°2". Il disegno in esame riporta le rappresentazioni in sezione e in prospetto dell'ala sinistra di un monastero la cui pianta generale del piano terreno è riprodotta su un altro foglio dello stesso tomo(Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 1,2). Nello stesso tomo si trovano anche il dettaglio in pianta del piano superiore della stessa ala del fabbricato (ibidem, inv. 1,25), mentre sul verso del presente foglio è un dettaglio, esaminato a parte, dello sviluppo della scala qui riportata in sezione (ibidem, inv. 1,16 V). La sezione del corpo di fabbrica è stata effettuata in corrispondenza della scala posta all'estremità libera dell'ala, in quanto nella rappresentazione compare il portico voltato al piano terreno prospettante sul giardino. Le celle al piano superiore sono divise da un corridoio centrale, mentre la copertura, a falde disuguali, appare sfalsata e più bassa verso l'interno. Il prospetto rappresenta la fronte esterna della stessa ala del complesso, caratterizzata dai due torrioni circolari merlati che gli conferiscono un aspetto di fortezza. La fronte, che si erge su un basamento a scarpa, è semplicemente scandita da una serie di aperture con contorni in pietra, più fitte in corrispondenza dei torrioni. Le aperture del piano terreno presentano delle inferriate e come al piano superiore poggiano su un marcapiano. Oltre il torrione a destra si individua un avancorpo, che però non trova corrispondenza nella pianta. Dello stesso si intravede un prolungamento schizzato a grafite, forse parzialmente cancellato, per lasciare posto a una terrazza. In corrispondenza della terrazza si elevano dal parapetto come elementi decorativi, una colonna che sorregge un vaso di grandi proporzioni e una sfera in pietra. Non si è potuto individuare il monastero, né l'autore del disegno, che appartiene probabilmente all'ambito romano a cavallo tra il XVI e il XVII secolo, alla luce delle iscrizioni riportate sul foglio e della scala metrica in palmi.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302025829
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0