Horaikyo, "specchio dell'Isola dell'Immortalità". gru, tartaruga, pino, bambù e pruno
specchio,
ca.||post 1800||1603 - ante||ante 1867||1868
Specchio rotondo con manico (e-kagami) raffigurante gru (tsuru), tartaruga (kame), pino (matsu), susino (ume) e bambù (take) sulla riva del mare. "E' montato su una specchiera da tempio in legno costituita da tre elementi: la parte superiore a forma di aureola dorata, decorata con due draghi, e la parte inferiore a onde dorate con base in legno laccato rosso, blu e oro. E' utilizzata per il rito shintoista."
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO specchio
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MATERIA E TECNICA
legno/ laccatura in oro
bronzo/ argentatura
legno/ laccatura
vetro
- AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Arte Moderna e Contemporanea. Collezione Giovanni Battista Lucini Passalacqua
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli elementi raffigurati si possono ricondurre all'horai-san, l'isola dell'immortalità di tradizione cinese. Il pino (matsu), il susino (ume) e il bambù (take) insieme costituiscono anche i "Tre amici dell'inverno" (shochikubai), ovvero piante che nonostante il clima rimangono sempre verdi. Si tratta di un motivo abbastanza diffuso proprio sugli specchi, che sono così noti con la definizione di horai-kyo, "specchi dell'Isola dell'Immortalità". Questa forma rappresenta una variante moderna dello specchio rotondo (enkyo), tipologia diffusa prima in Cina e poi in Giappone fin dal I millennio a.C.. Uno specchio con gli stessi motivi decorativi che compaiono su questo esemplare è conservato nel Museo Chiossone di Genova (v. BIB di confronto).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301978119
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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