FORMA BIANCA - SPAZIO MISTICO
rilievo/ forma bianca,
post 1964 - ante 1965
Ruggeri Costantino (1925/ 2007)
1925/ 2007
Forma bianca, contenitore in legno di recupero tinteggiato in bianco opaco. Consta di dieci scomparti, in cui nel vano più grande in alto risulta sdraiata una figura umana, negli scomparti più piccoli frammenti di vetro o di stoffa. L'ultimo in basso a destra con vetro e filo di refe, reca la base e il fianco interno sinistro tinti in color verde acqua. Lo scomparto piccolo in alto al centro, presenta un foro sulla base. Si scorgono numerose scrostature volute dal maestro. Alla base un sottile piano inclimnato in plexiglass. La Forma Bianca è attualmente conservata all'interno di una teca in plexiglass.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO rilievo/ forma bianca
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MATERIA E TECNICA
elastico
colla
ferro
filo
legno
SMALTO
tempera
tessuto
vetro
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
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ATTRIBUZIONI
Ruggeri Costantino (1925/ 2007)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Fondazione Frate Sole
- LOCALIZZAZIONE Palazzo del Broletto
- INDIRIZZO Piazza della Vittoria 14-15, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra gli Spazi Mistici, una variante è rappresentata dalle Forme Bianche, delle quali rimangono diverse testimonianze; sono piccole e semplici costruzioni, sculture tridimensionali, realizzate con materiali di recupero, cartoni, vetri, fili, legni, ferri, colori, che colpiscono per l'elementarità di immagine, di tecniche, di materiali. Per la realizzarione Padre Costantino usava solitamente una tempera da muro chiamata "Ducotone", filo di refe, una colla trasparente specifica per vetro detta "Peligom" della ditta Pelikan; alcune opere sono custodite, per scelta dell'artista, all'interno di teche in sicoglass. Per Padre Costantino, al di là di ogni intendimento estetico, ci portano "alla riscoperta di uno spazio mistico più che sacro; non organico, bensì immagine, luce e poesia; provocante ed eccitante bellezza alla liberazione dalle cose morte, per destarci nel nitore della bellezza, nel bianco luminoso e ardente". Nelle Forme Bianche il maestro dice di aver rinunciato al colore per ottenenre, col mezzo minimo, il massimo di poesia, era il tentativo di elaborare uno "Spazio Mistico" fatto di materie povere: "Voglio costruire con materie povere come il pane".
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301975546
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0