pipa di manifattura Siam; manifattura Persia o India - ambito Europa (fine||prima metà sec. XIX||sec. XIX)
Sul dorso di un elefante sono scolpiti otto personaggi, di palese fisionomia estremo orientale, seduti in un palanchino rettangolare. Un altro personaggio, probabilmente il conduttore di elefanti, è appoggiato sulla testa dell'animale. Una figura con le mani sui fianchi è posta sotto la lunga proboscide. Una papera trova rifugio tra le quattro zampe del grosso mammifero; è l'imitazione, ridotta in dimensioni, della brocca a forma di papera conservata al Victoria and Albert Museum di Londra (inv. 647-1889), manufatto prodotto in Iran verso la fine del XVII secolo. L'elefante è ornato in blu cobalto e nero su fondo bianco e sotto un'invetriatura trasparente. La proboscide e la testa sono ornate con motivi naturalistici e le orecchie da un motivo a spirale. Il corpo dell'elefante è rivestito da una coperta cerimoniale decorata da disegni di leoni a caccia di daini entro un paesaggio caratterizzato da una rigogliosa vegetazione; lungo i bordi sono presenti tre uccelli in volo, decorazione tipicamente persiana.\nSi tratta della base di una pipa ad acqua (hooqqa o narghilé).
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO pipa
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ dipinta/ invetriata
- AMBITO CULTURALE Ambito Europa
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ATTRIBUZIONI
Manifattura Siam; Manifattura Persia O India
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Raccolta Morando
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Oggetti in ceramica modellati a forma di animali sono piuttosto comuni nel mondo islamico, in particolar modo a partire dal periodo selgiuchide. La loro funzione era spesso legata all'acqua, come brocche, ma anche elementi e getti di fontana, utensili per il bagno turco (hammam). In questo caso si tratta del basamento di una pipa ad acqua.\nCeramiche di questa tipologia sembrano rifarsi a modelli estermo-orientali in porcellana. In virtù di queste affinità, una coppia di elefanti identici per dimensioni e decorazioni sono stati attribuiti alla manifattura parigina Samson e datati alla fine del XIX secolo (cfr. SOTHEBY'S 1987, p. 169, figg. 483-484).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301965768
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0