Schema delle pareti della sala nella Villa Sardini a Pieve Santo Stefano
schizzo,
ca. 1773 - ca. 1773
Sardini, Giacomo (1750-1811)
1750-1811
disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite con tiralinee e compasso; è eseguito a inchiostro bruno a penna con tiralinee; il supporto sul quale è tracciato è carta avorio
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO schizzo
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MATERIA E TECNICA
carta/ grafite/ inchiostro a penna
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ATTRIBUZIONI
Sardini, Giacomo (1750-1811)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo schema con sezioni accostate presenta il pensiero di Sardini a proposito dell'estensione delle pareti della sala centrale della propria villa a Pieve Santo Stefano. Le definizioni "facciata ... più grande" e "facciata ... dalla parte stretta" presenti sul disegno mostrano come il progetto si fosse ormai assestato su un perimetro rettangolare. L'estensione in larghezza della sala (18 braccia) è la stessa in base alla quale il committente aveva richiesto la formulazione di una proposta decorativa, tracciata dall'ornatista Castellotti sul recto del foglio in esame. Nello sviluppo in altezza sono definite le ipotesi per le dimensioni della balaustrata e del mezzanino. La larghezza della sala non varia rispetto a quella poi prospettata nel definitivo progetto formulato da Carlo Bianconi (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 9,96, pubblicato in Dallaj, 2005, p. 42).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301934650
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0