Iscrizione commemorativa
Pavia,
1562 - 1562
L'iscrizione commemora una costruzione eseguita per libertà di Filippo II d'Asburgo, Re di Spagna e Duca di Milano. I nomi dei vari artefici non risultano più leggibili, ma tra questi compare Giulio Delfino, nativo di Mantova; costui fu professore di filosofia e medicina presso l'Università di Pavia e tra i fondatori dell''Accademia degli Affidati nel medesimo anno riportato sulla lapide. Un'altra figura sembra identificabile con Aloiso Mesa Cortez, senatore di Milano, nonchè Pretore di Cremona e Pavia, sepolto in S. Pietro in Ciel D'Oro.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO Iscrizione commemorativa
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MATERIA E TECNICA
GRANITO
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MISURE
Altezza: 46 cm
Larghezza: 205 mm
: 58 cm
: 220 mm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0