anellone
Piadena,
post 5500 a.C. - ante 5000 a.C.
Anellone in "pietra verde" caratterizzato da forme regolari e superfici ben levigate.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO anellone
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MATERIA E TECNICA
serpentinite/ levigatura
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MISURE
Lunghezza: 25,1 cm
Larghezza: 17,1 cm
Diametro: 12,4||6,4 cm||cm
- AMBITO CULTURALE Cultura Del Vho Di Piadena
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Platina. Collezione del Museo Archeologico Platina
- LOCALIZZAZIONE Convento dei Gerolamini di S. Sigismondo (ex)
- INDIRIZZO Piazza Giuseppe Garibaldi, 3, Piadena (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'anellone, del quale non è noto l'anno di rinvenimento presso San Lorenzo Guazzone, appartiene a una delle più importanti culture del Neolitico antico padano, quella del Vho di Piadena, documentata in un'area che comprende il Piemonte meridionale, l'Emilia occidentale e la Lombardia orientale. Per la produzione degli anelloni, la cui destinazione doveva essere ornamentale, si utilizzavano rocce verdi scistose, le stesse impiegate anche per asce/accette e scalpelli. Queste "pietre verdi", infatti, erano particolarmente ricercate per la loro durezza, che le rendeva adatte a sopportare urti da percussione. Uno studio condotto sulle collezioni di Piadena ha rivelato che le rocce utilizzate erano originarie dell'arco alpino occidentale e, dopo essere state trasportate per centinaia di chilometri, venivano lavorate sul luogo d'arrivo, come testimoniano i frammenti di anelloni rotti in corso di lavorazione.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0