La vetrina è stata realizzata dalla ditta sassarese dei Fratelli Clemente su commissione del conte Gaspare Arborio Mella di Sant'Elia. In stile neo rinascimentale, la vetrina a tre ante è retta anteriormente da piedi a cipolla. La zoccolatura è modanata e riprende la tripartizione delle ante con cinque pannelli in vetro (tre sul fronte e due laterali), su cui sporgono le quattro colonnine tornite a doppio registro, recanti sulla parte alta quattro decorazioni con figure muliebri (sfingi, per via del piede ferino che poggia sul registro inferiore della colonnina), che riprendono i motivi degli altri arredi facenti parte della sala da pranzo. Il corpo centrale svetta sui laterali e mostra un coronamento con fastigio, mentre in corrispondenza apicale dei montanti sono collocati dei pinnacolini a pigna