Spazio estroflesso rosso
assemblaggio
2000 - 2000
Pino Manos (1930/ 2020)
1930/ 2020
Opera monocroma in rosso, costituita da una tela dipinta con dei nastri ritorti di tessuto applicati a formare delle estroflessioni
- OGGETTO assemblaggio
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MATERIA E TECNICA
tela/ tecnica mista
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MISURE
Altezza: 90 cm
Larghezza: 210 cm
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ATTRIBUZIONI
Pino Manos (1930/ 2020)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca nazionale di Sassari
- LOCALIZZAZIONE Collegio Gesuitico Canopoleno (ex)
- INDIRIZZO p.zza Santa Caterina, 4, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Spazio estroflesso rosso -monocromo del 2000 – è particolarmente significativa degli esiti della ricerca dell’artista sassarese. L'opera testimonia un maturo esempio della tecnica dei nastri di tessuto estroflessi, sperimentata e affinata dall'autore sin degli anni Sessanta. Manos, formatosi nella vivissima Milano degli anni Cinquanta e Sessanta, aderì allo Spazialismo in seguito all'incontro e lo stimolante confronto con l'arte di Lucio Fontana. A tali concetti formali e poetici l'artista fu sempre legato e, approfondendoli, trovò nella spiritualità e nelle pratiche di meditazione la via per rinnovarli nei decenni successivi. Fu così che nel 2010, aderendo al Rigorismo, sperimentò una versione assai rafforzata e teoricamente più salda dello Spazialismo. Il movimento, promosso da Armodio Lattuada, vide l'adesione di artisti del calibro di Enrico Castellani e Agostino Bonalumi con i quali la produzione di Manos si confronta direttamente. Chiarificatrici riguardo al processo di creazione dell'opera e al rapporto che questa instaura con il riguardante sono le parole dell'artista: “La particolare tecnica creativa da me utilizzata con il monocromo e l’estroflessione di nastri fa sì che si sviluppi un rapporto fra luce ed ombra dove lo stesso colore vibra a lunghezze d’onda diverse coinvolgendo lo spettatore nella dinamica dell’opera stessa che muta con l’angolo di osservazione e con l’atteggiamento mentale e interiore dello spettatore stesso.” Si tratta di una profonda riflessione su temi dello spazio, tempo ed energia, la cui complessità caratterizza l'evoluzione delle scienze e del pensiero moderno. L'invito, attraverso la percezione visiva dell'opera, è quello di andare oltre la tela per intendere e sperimentare nuovi spazi concettuali. La figura e la produzione di Manos hanno vissuto nello scorso decennio un'ampia diffusione internazionale. Grazie alla collaborazione con la 'Opera Gallery' l'artista espone a Parigi, Londra e New York, riscuotendo un ottimo riscontro in termini di pubblico e critica. L'esposizione delle sue opere a livello nazionale e internazionale continua anche in seguito alla sua scomparsa, occorsa a Milano il 23 luglio 2020
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000249480
- NUMERO D'INVENTARIO 716
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Pinacoteca Nazionale di Sassari
- ENTE SCHEDATORE Pinacoteca Nazionale di Sassari
- DATA DI COMPILAZIONE 2024
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0