Inserito in una cornice lignea dorata, su velluto cremisi. Nel retro è una scritta a inchiostro su carta. Il collare è composto da segmenti rettangolari e quadrati, uniti da due anellini. I segmenti racchiudono tra due file di piccole rosette piatte lettere gotiche a traforo. Termina in un pendente triangolare, formato da tre nodi savoia o lacci d'amore, alternati a fiori quadripetali. Su ogni nodo sono applicate sei piccole rosette. Nel nodo inferiore al centro è un fiore quadripetalo. Su questo nodo è inserito a sbalzo l'Angelo annunciante e la Madonna; al vertice del triangolo si pone la Colomba dello Spirito Santo, all'interno di una raggiera. Abbinato al collare è un medaglione quadrilobo, a più modanature lisce e a torsade. Quattro rosette seguono il nascere dei lobi. Nel campo a scagliette è rilevato il gruppo dell'Annunciazione con lo Spirito Santo. Il quadrilobo è circondato dalle lettere del motto "F.E.R.T", in rilievo su fondo a scagliette e alternate a foglie a palmetta contrapposte. Circonda il tutto, seguendo l'alternanza delle lettere e delle foglie, una corona di raggi fiammeggianti
- OGGETTO collaro
-
MATERIA E TECNICA
oro/ incisione/ cesellatura/ traforo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa d'Orri
- INDIRIZZO SS 195, km 16, Sarroch (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'onorificenza venne assegnata al marchese Stefano nel 1821 da Vittorio Emanuele di Savoia. L'ordine della SS. Annunziata è uno dei più antichi istituiti dai Savoia. La sua origine pare risalga al 1362 per volere del conte Amedeo VI. L'onorificenza si accompagnava a particolari privilegi: i Collari o Cavalieri dell'Ordine assumevano il titolo di Cugini del re, la dignità di Grand'Ufficiale dello Stato, il titolo di Eccellenza e insieme alle loro consorti (collare iuri matrimoni) avevano la precedenza su tutte le cariche dello Stato, a corte e nelle pubbliche funzioni. Alla morte dei cavalieri della SS. Annunziata gli eredi avevano l'obbligo di restituire al sovrano il collare. In questo caso (non sappiamo per quale motivo) il collare alla morte del marchese passò alla figlia, contessa Rosina Pensa di Marsiglia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000050313
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2022
2022
- ISCRIZIONI nel retro della cornice - Collare della SS. Annunziata appartenuto a Sua Eccellenza Don Stefano Manca di Thiesi Marchese di Villahermosa e Santa Croce Cav. Gran Croce della SS. Annunziata e di molti altri ordini cavallereschi, Gran Maestro d'Artiglieria, colonello di Cavalleria. Già della Contessa Rosina Pensa di Marsiglia figlia del suddetto Marchese -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0