angelo
statua,
1918 - 1932
statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si hanno notizie documentarie sull'opera. L'iscrizione posta sotto l'angelo alla base dell'altare, ricorda che i due angeli e, al di sotto, i due bassorilievi con scene di guerra, sono stati donati da Donna Annetta Cancedda in memoria del figlio Mario morto nel 1918 nel campo di concentramento di Mauthausen. La cappella venne inaugurata nel 1932. Non si conosce, però, il nome dell'autore nè dlla bottega dove si eseguì la fusione avvenuta tra il 1918 ed 1932. L?iconografia dell'angelo, tristemente composto ma al tempo stesso sereno nel rivolgere gli occhi al cielo, rispetta nella sua semplicità le esigenze della committenza. L'opera ha una funzione commemorativa come ricorda il giglio che l'angelo tiene fra le mani; è simbolo di purezza, di innocenza, dunque quello di gioventù dalla quale Mario Cancedda è stato brutalmente strappato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000049993
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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