secchiello per l'acqua benedetta - bottega sarda (secc. XVI/ XVII)
secchiello per l'acqua benedetta
1500 - 1699
Il grande secchiello ha corpo emisferico bombato, poggiante su tre piedi leonini, che va restringendosi per poi riallargarsi verso l'orlo circolare che reca l'immagine incisa a bulino di Santa Cecilia che suona l'organo tra due cornici a dentelli. Manico mobile trilobato chiodato a innesti con figure mostruose e mascheroni
- OGGETTO secchiello per l'acqua benedetta
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura
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MISURE
Diametro: 185
Altezza: 30
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il secchiello per l'acqua santa, in cattivo stato di conservazione, rientra in una tipologia assai diffusa in Sardegna nel XVI e XVII secolo con motivi decorativi desunti dal repertorio rinascimentale e manierista. Fu realizzato ad hoc per il Duomo cagliaritano come attesta l'immagine della santa patrona Cecilia e la sua presenza nell'inventario del 1765, in cui viene descritto: "un posales de plata con su manizo, y tres pies, de d° peso tres libras, y dos onzas". Necessita di un completo intervento di restauro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000045939
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0