estasi di Sant'Ignazio di Loyola
dipinto,
1700 - 1749
Scaleta Sebastiano (attribuito)
notizie seconda metà sec. XVIII
I colori, prevalentemente freddi, insistono sui toni del verde, grigio perlaceo e azzurro posti in contrasto chiaroscurale con gli ocra del piviale del Santo e con la luce dorata che promana dall'alto
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 205
Larghezza: 128
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ATTRIBUZIONI
Scaleta Sebastiano (attribuito): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Michele
- INDIRIZZO via Ospedale, 2, Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera vista dallo Spano (1861, p.147) e dal Valery (1837, p.66) venne giudicata pregevole per "colore ed armonia", studiata successivamente dalla Scano-Naitza (1980), essa è ritenuta opera giovanile dello Scaleta, per i quale abbiamo pochissime notizie biografiche. Concepita secondo una spazialità barocca che tende a collocare i personaggi in un ambiente magniloquente, l'opera può essere paragonata alla tela dell'Annunziata della chiesa di S. Antonio Abate, dove individuiamo i richiami all'ambiente romano di C. Maratta, probabilmente trasmessi al Nostro da G. Altomonte, le cui opere lo Scaleta studiò, avendole a portata di mano nella stessa chiesa di San Michele
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000045306
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0