altare,
1890 - 1900
Sul grado, che accoglie al centro il tabernacolo, si impostano due coppie di lesene sovrapposte terminanti in un capitello ionico. Su di esse, che inquadrano l'unica grande nicchia centrale, grava il timpano triangolare sovrastato da croce e campeggiato da cherubino. La decorazione, tutta dorata, è affidata, nelle lesene, a motivi fitomorfi e volute sovrapposti, intorno alla nicchia, da serti di alloro e da stemmi mercedari
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arredo, neoclassicheggiante, accoglie nell'unica nicchia centrale il simulacro della Vergine di Bonaria, acquistato nel 1873 e sistemato, in un primo momento, nell'ottocentesco altare di Sant'Isidoro (cui era, allora, intitolata la cappella), accanto alla statua di quest'ultimo. Gli stemmi dei Mercedari che l'adornano (l'ordine citato custodisce nel Santuario adiacente al suo convento cagliaritano il simulacro di Bonaria cui si ispirano tutte le immagini della stessa iconografia) e, soprattutto l'esistenza in esso di una sola nicchia, fanno pensare che l'arredo in esame non sia il risultato di trasformazioni operate sull'altare di Sant'Isidoro, ma un'opera nuova
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000044359
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0