croce processionale,
All'asta di sezione circolare, si attacca un nodo bombato, contramezzo esagonale; ornato da baccellature a sbalzo e motivi flooreali a cesello. Su questo si innesta la croce, i cui bracci, percorsi lungo i bordi da minuscoli gigli e ornati nei campi da carnose foglie e girali, mostrano terminali gigliati con motivi fitomorfi e quadrilobi circoscriventi corolle. All'incrocio dei bracci la placca rettangolare recante i monogrammi e le effigi del Cristo e della Vergine
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Villasor (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si inserisce nella tipologia delle cinquecentesche croci astili sarde di derivazione catalana; conserva infatti nello schema gigliato dei bracci e nell'efflorescenza esornativa un marcato accento gotico. Nella plasticità degli ornati nei campi dei bracci e nella forma e decorazione del nodo indica l'aderenza a stilemi tardo-rinascimentali e barocchi. Nell'inventario parrocchiale del 1604 è presente "una creu gran de plata antiga ab son Christo a una part y alaltra la Pietat, tot de dita plata", ma resta dubbia l'identificazione con questa in oggetto. Più probabile è invece il collegamento con la notizia del 1644 (Causa Pia) quando il can. Martin paga l'argentiere Giacomo Solai per le 21 once d'argento utilizzate per fare una croce
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000044042
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0