lampada pensile - bottega palermitana (sec. XVIII)
lampada pensile,
1790 - 1799
Dal bulbo a spicchi bombati, concluso in basso da una sfera a cespo di aca nto e da una piccola pigna, si espande il corpo decorato da baccellature, cornici a palmette e ad ovoli, che si ripetono sull'appiccagnolo. Le caten e, ad anelli alternativamente esagonali e quadrilobati, sono congiunte all a lampada da cartocci in forma di foglie risolventisi in volute. Sulla fas cia centrale baccellata sono presenti i punzoni
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Diametro: 30 UNR
Altezza: 95 UNR
- AMBITO CULTURALE Bottega Palermitana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa della Conversione di S. Paolo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La bella lampada presenta un marchio identico a quello di un ostensorio de lla stessa chiesa. L'argentiere palermitano che dovette eseguirla verso la fine del secolo XVIII (il punzone usato veniva impiegato intorno al 1797) riuscì ad ottenere qui, meglio che nell'ostensorio, un equilibrio tra il proprio gusto decorativo e la fermezza degli ornati neoclassici, replicati su tutta la superficie della lampada. Quanto alle lettere del marchio, po ssiamo ricordare che un argentiere Vincenzo Bianco è documentato a Palermo nel 1795 (cfr. M. Accascina: "Oreficeria di Sicilia", Palermo 1976)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000043413
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0