pulpito,
1783 - 1783
Un plinto sostiene il piedistallo in cui sono scolpiti in rilievo i simboli degli evangelisti, foglie d'acanto e una ghirlanda di foglie e frutta. Sotto l'aquila si legge la data 1783. Nel pergamo, la cui cassa si slarga verso l'alto, sono scolpiti in rilievo, sul lato frontale, al centro di un medaglione, S. Pietro con accanto una colonna con in cima un gallo; ai lati le figure simboliche della Speranza e della Fede
- OGGETTO pulpito
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Tuili (VS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sostituisce l'antico pulpito ligneo (sec. XVI-XVII), di cui rimangono il salvavoce e la scala. In esuberante stile rococò è forse una delle prime opere in marmo fatte eseguire dal rev. F.M.Mura in sostituzione degli antichi arredi lignei. Non è da escludere che la sua esecuzione possa ascriversi ad artigiani operanti nell'isola. L'altare maggiore escluse le statue di Pietro Paolo e Andrea, venne allogato il 6.1.1798 agli scultori Santino e Domenico Franco, domiciliati nel quartiere della Marina di Cagliari (Milesi E. Documenti di architettura rococò in Sardegna. L'altare maggiore della parrocchiale di Tuili, in "Studi sardi" XXIII, 1973-74, pp. 289-300, tavv. I-II). Confronti diretti sono da farsi con i pulpiti delle parrocchiali di Quartu S. Elena (1741), Selargius e con la chiesa di S. Barbara in Sinnai (1761), nonché con il pulpito di Oristano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000031048
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartiglio nel becco dell'aquila - DEUM LUCEM HABETIS. CREDITE IN LUCEM JOAN 12.V.36 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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