acquasantiera,
1700 - 1800
La pila dell'acquasantiera è semicircolare; sotto il suo bordo, pronunciato e modanato a toro, sono scolpite tre ricciute testine di angeli inquadrate tra le ali. Il piedistallo è costituito da un basamento sul quale si innesta un calice che racchiude, tra i petali, la base di una colonnina rastremata verso l'alto e con la sommità modanata
- OGGETTO acquasantiera
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera ricorda, sia nell'impostazione generale che nei cherubini che l'adornano, alcune acquasantiere di bottega locale del '600. Si cita, per esempio, quella dell'oratorio della Madonna del Carmine a Suelli, quella del San Giovanni di Sinis e quella del San Sebastiano di Sorradile. La linea più agile del suo fusto ed i lineamenti meno arcaici del viso dei cherubini inducono, però, a collocarla nel XVIII secolo. Proviene perciò dalla preesistente chiesa di Sant'Elena, che sorgeva, sino al 1775, nello stesso sito di quella attuale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030482
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0