San Vincenzo Ferrer

dipinto, 1600 - 1700

Dipinto con cornice

  • OGGETTO dipinto
  • AMBITO CULTURALE Ambito Sardo
  • LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Santo predicatore domenicano, Vincenzo Ferrer, nato a Valencia nel 1350 e morto nel 1419, svolse la sua attività in Spagna e Francia. Il suo culto ebbe larga diffusione anche in Sardegna, dove fu probabilmente introdotto dagli spagnoli. Nel dipinto il Santo viene raffigurato, secondo la tradizione, con la divisa domenicana e con uno dei suoi attributi più frequenti, un libro. I caratteri stilistici dell'opera - l'impostazione frontale della figura assai appiattita, il sapore vagamente bizantineggiante del volto che guarda immobile e severo verso gli spettatori - fanno ritenere l'autore del dipinto artista sardo del '600. Espresso dallo stesso contesto culturale, benché di mano diversa, è il dipinto raffigurante san Domenico, custodito nello stesso museo parrocchiale (cfr. scheda n. 2000030471). Poiché la chiesa di Sant'Elena è stata ricostruita tra il 1775 ed il 1820, i due quadri provengono, con tutta probabilità, dalla chiesa preesistente. La donatrice potrebbe essere identificata con Marianna Lepori, moglie di Antonio Siddi, di Quartu (BIBH BS252172)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030476
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2023
  • ISCRIZIONI margini superiore ed inferiore - S. VINCENZO FERRER; ESTE QUADRO ES DE MARIANNA LEPORI 20.. - a pennello - spagnolo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1600 - 1700

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE